Dal 13 al 18 dicembre i The Sun saranno in Giordania ed in particolare ad Amman per realizzare alcuni concerti di Natale per i profughi cristiani scappati dall’Iraq e da Mosul, in seguito alla terribile persecuzione degli ultimi anni. La band incontrerà anche molti studenti giordani per portare loro un messaggio di pace, fratellanza e coraggio, sia attraverso la musica, che con la propria testimonianza.
Lorenzi & Co., inoltre, terranno alcune lezioni di musica per i bimbi dei campi profughi, sperimentando il progetto “The Sun school”, al quale la band sta lavorando da alcuni mesi.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione Habibi e in particolar modo è resa possibile dall’assiduo impegno di don Mario Cornioli in medio oriente.
Ogni anno i The Sun scelgono di sostenere economicamente diversi progetti umanitari, supportando iniziative benefiche e di promozione sociale, sia a livello locale che internazionale.
Anche nel 2017 sono tanti i progetti solidali sostenuti: tra questi la ricostruzione delle case di Mosul, il sostegno alle missionarie di San Massimiliano Kolbe in sud America, la ricostruzione degli spazi per i giovani di San Nicola a Tolentino, devastati dal terremoto de 2016, il sostegno ai progetti educativi realizzati dai padri Giuseppini del Murialdo in India, il sostegno all’associazione Italia Solidale Onlus nei progetti di adozione a distanza.
“San Giovanni Apostolo ha detto: «Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità»: ci sentiamo semplicemente chiamati fare la nostra parte e a condividere i frutti del nostro lavoro con i nostri fratelli vicini e lontani” hanno dichiarato i The Sun.
Qui alcuni video realizzati dalle diverse realtà supportate in questi anni, per conoscere meglio tutte queste straordinari progetti solidali:
Anche quest’anno i The Sun sostengono la raccolta fondi natalizia lanciata dall'Officina del Sole: come da tradizione, durante il concerto per i festeggiamenti dei 20 anni della band e in concomitanza del Raduno Nazionale dell’Officina del Sole, lo scorso 9-10 dicembre, è stata lanciata la Campagna di Natale 2017 dal titolo “Ricostruiamo le case di Mosul”.
Quest'iniziativa davvero significativa sosterrà la comunità di Qaraqosh, la più grande e antica città cristiana della diocesi di Mosul e contribuirà alla ricostruzione delle case devastate dopo 20 anni di guerre e il passaggio delle milizie del califfato.
“Hanno profanato e demolito le nostre Chiese, hanno saccheggiato e bruciato le nostre case, ma non sono riusciti a distruggere la nostra fede né a spegnere la nostra speranza!”- Quanta forza e fede in queste parole pronunciate dai cristiani di Qaraqosh!
►QUI tutti i dettagli della Campagna di Natale 2017.
Per chiunque volesse contribuire, questi i riferimenti:
OFFICINA DEL SOLE
Banca Popolare Etica – Filiale di Bologna
IBAN: IT30 P050 1802 4000 0001 1729 050
Causale: Campagna Natale 2017
Insieme possiamo fare TANTO!
Dall’uscita de Le Case di Mosul fino alla pubblicazione del nuovo album e alla partenza del Cuore Aperto Tour 2015 i media hanno dato molta attenzione ai The Sun e a tutto quanto accade attorno alla band. Il quotidiano La Stampa ha da poco sottolineato che, dopo la release, Cuore Aperto ha superato addirittura il nuovo disco di Vasco Rossi, così come giornali e siti specializzati hanno dato risalto agli inaspettati risultati di vendita e alle performance che hanno portato il disco in vetta su iTunes e nella top ten della classifica ufficiale FIMI.
La band è stata inoltre ospite di alcune trasmissioni televisive (Tg2, Tv2000) e programmi radio (Radio2, Radio Vaticana). Numerose le interviste a Francesco Lorenzi, cantante ed autore del gruppo, da parte di testate prestigiose, non ultima quella del quotidiano Libero.
Di seguito una selezione dalla rassegna stampa:
Libero (11.06.2015)
Libero (04.07.2015)
La Stampa
La Stampa Vatican Insider
TV2000 – Bel tempo si spera
Avvenire
Famiglia Cristiana
Radio2 (al minuto 00:41)
Radio Vaticana
AffariItaliani.it
RomaSette.it
Meiweb.it
Il Timone
Credere
TodoPunk
Papaboys.org
PaoloCurtaz.it
Aleteia
Bastabugie.it
Il singolo di lancio di Cuore Aperto, il nuovissimo album dei The Sun in uscita il prossimo 16 giugno, sarà finalmente disponibile per il download digitale a partire dalle 01:30 di lunedì 18 maggio! La prenotazione via pre-order del disco sarà invece disponibile da lunedì sera, nelle 2 versioni, la Classic con 12 brani inediti e la Deluxe > scopri tutti i contenuti extra e le modalità d’ordine QUI.
La canzone scelta come anteprima del nuovo lavoro discografico è Le case di Mosul, un titolo che annuncia senza mezzi termini l’importanza dei temi che la band ha voluto affrontare, come spiegherà la riflessione che il cantante pubblicherà a mezzanotte nel suo blog www.francescolorenzi.it.
In questi giorni Francesco si è espresso anche su tutto il percorso che ha portato alla realizzazione del nuovo album: “Dopo due album con Sony Music, la scelta discografica per questo disco è stata quella dell'autoproduzione. Abbiamo messo insieme un team di persone affiatate e animate da medesimi ideali, questo ci permette di essere totalmente liberi di esprimerci, sia artisticamente che dal punto di vista della comunicazione stessa - cosa assai importante. Ci siamo affidati per la stampa e distribuzione ad Artist First, azienda leader in Italia che fin dall'inizio si è dimostrata la realtà più attenta alle scelte della band, sposandone i contenuti proposti e la volontà di proporli con opere di massima qualità.”
Per il cantante “Cuore Aperto ha un sound molto energico, radicato nel rock, con successive variazioni che spaziano nei vari ambiti ad esso legati. Mai come questa volta sono stato animato da una scrittura così ispirata, fluida, nitida. Ho lavorato su ciò che davvero volevo far percepire, togliendo il superfluo, per trasmettere meglio l’essenziale. Questa scelta ha dato alle canzoni un’energia straordinaria, sia da un punto di vista sonoro che tematico. Dai brani più tirati fino alle ballate, c’è sempre un filo conduttore unitario, armonioso, che dialoga con l’ascoltatore. Ora c’è un grande fermento in tutto il team che ha lavorato alla produzione dell’album, perché quando si producono dischi raramente capita qualcosa di così speciale. Mi entusiasma vedere che tutti quelli che hanno ascoltato l’album attestano che Cuore Aperto ha davvero una marcia in più. Sono davvero felice!”
Tornando a Le case di Mosul, la canzone, ancor prima di essere pubblicata, ha creato un caso di aggregazione dal basso, coinvolgendo migliaia di giovani in una community dove tutti possono esprimere un messaggio di vicinanza alle persone care, spiegando i propri motivi con un video, una foto o una semplice frase.
Tutto è partito dall’iniziativa che la band ha lanciato sui propri social: una call to action che invita i fan a dire “credo in te” a qualcuno che amano, riprendendo il verso conclusivo de Le case di Mosul e facendone un tormentone divenuto virale grazie ai contenuti creati spontaneamente dagli stessi utenti. Un modo per condividere da subito i temi del brano, che proprio perché universali fanno parte del vissuto di ognuno e chiamano ad esprimersi in prima persona, che si tratti di una presa di posizione sulla guerra o di una parola d’affetto verso qualcuno in cui si pone la propria fiducia.
I The Sun hanno inoltre previsto una pagina “social wall” dedicata alla raccolta di tutti i video, le foto e i messaggi con #credointe, come forma di restituzione per i fan. La bontà dell’iniziativa è testimoniata anche dal fatto che le persone, nominandosi (o meglio taggandosi) a vicenda, hanno spinto l’hashtag fuori dai confini del fan club del gruppo, seguendo un po’ il meccanismo di diffusione che la scorsa estate rese celebre l’americanissimo Ice Bucket Challenge.
Nelle intenzioni dell’autore Francesco Lorenzi, questa call to action è anche un modo per introdurre gradualmente i delicati argomenti della canzone in un contesto sociale spesso indifferente. Le case di Mosul è un invito a riflettere sull’urgenza della difesa effettiva dei diritti umani e della libertà religiosa in tutto il mondo, promuovendo l’abbandono definitivo di ogni forma di violenza, in favore della tolleranza e della convivenza pacifica tra i popoli.