A conclusione dello straordinario concerto durante il recente Joy Music Fest, i The Sun hanno annunciato l’apertura delle iscrizioni per il decennale di Un invito poi un viaggio, che prevede nel 2024 ben due edizioni.
Dopo il primo viaggio in Israele nel 2011, una chiamata a portare in Terra Santa tante persone è entrata a far parte del cammino di band. Sono nate così le straordinarie edizioni del 2014, 2016, 2018, 2021 (a Fatima) e 2022, che hanno visto la partecipazione di 1.000 persone e hanno rappresentato per centinaia di esse un’occasione di rinascita e di svolta, grazie ad un mix ineguagliabile di amicizia, incontro, comunione, lode, preghiera, silenzio, discernimento, gioia e musica!
Le due edizioni del 2024, che si svolgeranno nei mesi di aprile e luglio, avranno un programma eccezionale. In 9 giorni i partecipanti effettueranno un percorso che toccherà i luoghi più significativi della storia di Gesù, con un itinerario spirituale che li porterà nel cuore dell’esperienza del Cristo e dei suoi discepoli.
Saranno a Nazareth, Cafarnao, Magdala, Lago di Tiberiade, Monte delle Beatitudini, Monte Tabor, Gerico, Eilat, Timna, Mizpe Ramon, Betlemme, Gerusalemme, Emmaus.
Non mancheranno passaggi biblici speciali come la discesa nel deserto del Negheb, luogo dove è nato l’album Cuore Aperto e i videoclip de “Il mio miglior difetto” e “Le opportunità che ho perso”.
Torneranno poi ad incontrare realtà caritative e di promozione sociale, tra cui l’Hogar Ninos Dios. Infine, dopo i concerti a Betlemme, Cafarnao e Nazareth delle passate edizioni, per il decennale di Un invito poi un viaggio vivranno un concerto davvero esclusivo, dedicato solo ai partecipanti del viaggio, in un luogo straordinario.
Per ulteriori informazioni sull’iniziativa e sulla modalità di iscrizione, vi invitiamo a leggere il post di annuncio dell’iniziativa di Francesco Lorenzi pubblicato nel suo blog “Per anime libere”: ►LEGGI IL POST
Inoltre, è possibile visitare il sito ufficiale che è stato rinnovato per l’occasione: www.uninvitopoiunviaggio.it
Ricordiamo che il pellegrinaggio “Un invito poi un viaggio” è reso possibile grazie all’impegno di molte persone che credono in questo progetto insieme a Francesco e i The Sun: innanzitutto l’Officina del Sole con il suo direttivo, Lp Pilgrimages, il Patriarcato latino di Gerusalemme e la Custodia di Terra Santa e vari suoi frati e un eccezionale gruppo di sacerdoti/guide.
Ph Silvia Dalle Carbonare / Michele Rebesco
