Corinaldo è la Città natale di S.Maria Goretti, la giovane che subì il martirio a 12 anni nel 1902 nell’agro pontino per aver rifiutato le avance del suo assassino, in poche parole possiamo definirlo un caso di femminicidio di inizio ‘900.
Il 6 luglio è la Festa di S.M. Goretti, a Corinaldo come a Nettuno, dove è presente il corpo nel Santuario, sarà ricordata con una serie di cerimonie religiose e culturali la nostra giovane martire. Nella nostro Comune è presente la reliquia contenente l’ulna del braccio con la quale la piccola Santa cercò di proteggersi dai colpi del suo aggressore. Nel Santuario cittadino a lei dedicato inoltre sono presenti le tombe della Mamma Assunta e caso unico in tutto il mondo, del suo assassino, Alessandro Serenelli che lei perdonò sul letto di morte, il quale poi in carcere maturò una profonda conversione personale che lo portò ad un radicale cambiamento durante la sua vita. Proprio a Corinaldo, alcuni decenni dopo, l’Assassino chiese perdono a Mamma Assunta, la quale confermò il perdono dopo quello di sua figlia.
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