Dopo essersi esibiti al Giubileo dedicato a famiglie, bambini, nonni e anziani e al Giubileo dei missionari digitali e degli influencer cattolici, i The Sun sono stati tra i protagonisti all’evento culminante del Giubileo dei Giovani che il 2 agosto a Tor Vergata ha radunato oltre un milione di pellegrini da 146 Paesi.
“Salire sul palco principale del Giubileo dei Giovani – ha raccontato Francesco Lorenzi – è stata un’emozione travolgente: abbiamo percepito un’ondata di gioia e gratitudine che ci ha attraversato il cuore. Vedere centinaia di migliaia di giovani uniti cantare e ballare sulle nostre canzoni conferma che la musica, quando arriva dal profondo, incoraggia, dona speranza e accende la gioia di stare insieme”.
La giornata si è aperta con un momento di profonda emozione: un’udienza privata con Papa Leone XIV (la seconda, in poche settimane!) che ha caricato i The Sun di un’energia ancor più intensa: “Incontrare al mattino Papa Leone e suonare prima della veglia da lui presieduta ci ha riempiti il cuore di responsabilità, gratitudine, consapevolezza del dono che stiamo vivendo. Noi The Sun, attraverso le nostre canzoni e iniziative, trasmettiamo un messaggio di speranza e coraggio: ci auguriamo che i giovani si siano portati a casa la certezza di sentirsi amati e “presi per mano”, pronti a vivere la propria chiamata alla vita con fiducia, senza farsi fregare dalla dittatura dell’algoritmo”.
E ha concluso: “Il nostro desiderio più grande è che tornino alle loro comunità con il cuore pieno di gioia e libertà ritrovata, pronti a essere luce e testimoni concreti di un modo diverso di vivere”.
Come ha ribadito la band in un post pubblicato sui social, per loro è sempre una grande gioia essere parte di eventi così significativi al servizio di una missione vera e profonda, condividendo il palco con artisti di valore, per celebrare insieme la bellezza della vita in un’atmosfera di speranza, gioia e condivisione.
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